Nella puntata di “Attenti a quei due” su Sky intervista all’attaccante della Fiorentina, Christian Vieri.
Per quanti anni hai ancora intenzione di giocare?
Finché mi regge il fisico. Ho tanta voglia e poi vedo che sto bene. Quando a 34 anni riesci ad allenarti ancora tutti i giorni senza l’aiuto di pastiglie e anti-infiammatori, vuol dire che stai bene. Ho subito anche due operazioni al ginocchio e vedo che risponde ancora bene. Quest’anno mi sono allenato tutti i giorni, è andata alla grande e quindi finché sto bene, vado avanti. Da bambino avevo due sogni: giocare in Serie A e in Nazionale. Si sono realizzati entrambi.
Non sei mai diventato la bandiera di una squadra. Qual è stato il motivo di tanti cambiamenti? Si è detto per motivi economici
Per motivi economici sono passato solo dalla Juventus all’Atletico Madrid, è stata l’unica volta che sono andato via per motivi economici perché l’Atletico mi aveva offerto un contratto a cui non potevo dire di no. Le altre volte no, perchè ormai avevo quel contratto e me lo portavo avanti nelle squadre dove sono andato. Se quell’anno non fosse venuto l’Atletico, non sarei mai andato via dalla Juve. A certe offerte non si può dire di no.
L’avventura in Coppa Uefa con la Fiorentina è finita male. Cos’è mancato contro i Rangers?
Fare un gol. Loro li ho visti male, non hanno attaccato per niente, hanno solo difeso.
-佛罗伦萨的联盟杯之旅遗憾地结束了,在对流浪者队的时候你们缺少什么呢?
-缺少一个进球。我觉得他们的表现很糟,他们一点也不进攻,只是一味地防守。
Sul rigore sbagliato proprio contro gli scozzesi
Non è andato poi così alto. Pensavo fosse andato sette-otto metri sopra la traversa. Qui mi sono stirato. Prima di calciare il pallone ho fatto la finta e poi mi sono fatto male.
La Fiorentina domenica ha perso a Cagliari. Stanchezza fisica o mentale?
Un po’ tutte e due. A fare i supplementari si fa fatica. E comunque, come si allena la Fiorentina, non si allena nessuna squadra al mondo. Si lavora tanto.
Prandelli è un ottimo tecnico. Ha creato un bel gruppo a Firenze?
La Fiorentina ha tanti giovani bravi e loro puntano molto sui giovani. Prandelli ha sempre fatto bene, lavora molto sulla tattica, vuole che la squadra sia organizzata e poi a Firenze si lavora molto bene fisicamente. Questo lo ha portato ad avere dei buoni risultati.
Si è detto di un Vieri un po’ nervoso perché vorrebbe giocare di più?
Io non ho mai chiesto di giocare tutte le partite. Ho voglia ancora di giocare perché vedo che quando mi alleno sto bene. Quando sto bene, voglio giocare, questa è anche la mia forza per andare avanti.
Non hai ancora digerito la tua assenza ai Mondiali del 2006?
Sarebbe stato il mio terzo mondiale, quell’anno sono andato al Milan e giocavo poco. Allora sono andato al Monaco per giocare ma mi sono fatto male al ginocchio. Non sono andato al Mondiale, l’Italia ha vinto e l’ho vissuta male. Ho provato un grande delusione. Ero contento per la Nazionale e per i miei compagni, ma ci dovevo essere anch’io. Anche se ho ricevuto tanti messaggi dai miei compagni, non ero lì. Avevo lasciato il posto per un tatuaggio.
Ho più affetto verso l’Inter perchè ci sono stato sei anni, anche se poi ci sono stati dei problemi. Però anche nei sei mesi al Milan sono stato veramente molto bene. Il Milan mi ha anche invitato a vedere la finale di Champions League ad Atene.
Pensi che potrebbe bastare una telefonata per chiarire tutto?
Non lo so, è una storia lunga.
-你觉得一通电话足以澄清一切吗?
-不知道,这是个很长的故事了。
Chi vince la Finale di Champions League?
Io tifo per il Manchester United, mi è simpatica e poi c’è Cristiano Ronaldo, mi diverte.
-你觉得谁会获得今年的欧洲冠军杯?
-我支持曼联,我很喜欢曼联,而且还有鲁尼,我喜欢看他踢球。
Ti piacerebbe chiudere la carriera in Inghilterra?
Non lo so. Sono solo voci, finchè non c’è niente di concreto, resto qui.
-你愿意在英国结束你自己的职业生涯吗?
-我不知道,这只是传闻,直到现在为止这些都没有任何事实根据,我会留在意大利的。
Mutu ti ha parlato della sua esperienza oltremanica?
Mutu dice che in Inghilterra si è divertito molto. Con Mutu ogni tanto ci becchiamo.
-穆图跟你说过他在海外效力的生涯吗?
-穆图说他在英格兰过得非常快乐。我跟穆图常常斗嘴。
Hai giocato in tutta Europa. Dove ti sei trovato meglio?
Mi sono divertito molto in Spagna, lì pensano solo ad attaccare. Vogliono prima di tutto veder giocare bene e poi vincere le partite. Madrid è una città bellissima, ti offre molto, è molto divertente. Io tifo per l’Atletico però guardo il Barcellona perchè c’è Messi che mi piace tantissimo, e poi anche Ronaldinho.
Come mai tutto questo divario in classifica tra Real e Barcellona?
Il Real ha fatto meglio in campionato, Il Barcellona in Champions. Da fuori è difficile conoscere le cose, bisognerebbe chiederlo a Zambrotta.
-为什么皇家马德里和巴塞罗那会有那么多的差别?
-皇家马德里在联赛上表现更好,而巴塞罗那更擅长冠军杯。作为外人想要了解这些很难,不如问问赞布罗塔。
Nella tua lunga carriera hai giocato con tanti attaccanti. Con chi ti sei trovato meglio?
Con Ronaldo, in quei 3 o 4 anni in cui eravamo all’Inter, eravamo la coppia più forte del mondo, sulla carta, anche se poi abbiamo giocato poco insieme. E poi con Baggio, Salas. Ho avuto la fortuna di giocare con tanti campioni e mi sono trovato bene con tutti. E’ importante avere un rapporto anche fuori dal campo. Io in campo sono molto generoso, anche con Batistuta, Crespo, Ronaldo, non era importante chi facesse gol. Io e Ronaldo eravamo sempre in giro insieme a fare casini.
Con Adriano mi sono frequentato poco, avevo già 31 anni e quindi avevo già dato.
-和阿德里亚诺呢?
-我和阿德里亚诺一起上场的机会很少,那时我已经31岁了,因此已经不再是主力。
E’ vero che vuoi andare al Napoli? Si parla anche degli Emirati Arabi, Dubai?
Non lo so, io a Dubai ho chiesto dodici palazzi. Sto scherzando, non ci ho ancora pensato. Sto valutando un po’ di ipotesi, poi vediamo.
Gattuso ha detto che vorrebbe sposarsi in chiesa. A quando le nozze con Melissa?
Lui ci ha messo tanti anni prima di sposarsi. Io intanto sono fidanzato, sono felice così, ci divertiamo insieme. Poi, quando sentiremo il bisogno, ci sposeremo. Poi tra un po’ andremo in vacanza.
Io tifo per il Manchester United, mi è simpatica e poi c’è Cristiano Ronaldo, mi diverte.
-你觉得谁会获得今年的欧洲冠军杯?
-我支持曼联,我很喜欢曼联,而且还有鲁尼,我喜欢看他踢球。
×浪啊……
CR这么明显都说是鲁尼作者: niubi82 时间: 2008-5-11 14:16:56
原帖由 坚定与叛逆 于 2008-5-11 13:46 发表
×浪啊……
CR这么明显都说是鲁尼
新浪果然不可靠[w022]
不过也不排除我那个原文有错,毕竟,这个采访是电视节目,弄成文字稿可能会出错。但是,看了一下其他网站转的这个新闻,都是c罗,看来新浪错的可能性大一点。
Vieri non ha dubbi: «Scudetto all'Inter»
Il bomber viola nicchia sul futuro: «Io al Napoli? Vedremo»
MILANO, 8 maggio - Trentaquattro anni e non sentirli. Bobo Vieri non ha inenzione di appendere gli scarpini al chiodo e, anzi, ha ancora voglia di stupire sui campi da calcio. «Sto recuperando da un infortunio», ha detto il bomber della Fiorentina a Sky, «e finchè mi regge il fisico non voglio lasciare questo mondo. Ho tanta voglia e poi vedo che sto bene. Quando a 34 anni riesci ad allenarti ancora tutti i giorni senza l’aiuto di pastiglie e anti-infiammatori, vuol dire che stai bene».
SOGNI E CAMBI DI MAGLIA - Da bambino Vieri aveva due sogni, «giocare in Serie A e in Nazionale. Si sono realizzati entrambi». Una carriera, la sua, segnata da continui cambi di maglia: «Si è detto per motivi economici. In realtà per soldi sono passato solo dalla Juventus all’Atletico Madrid. E' stata l’unica volta che sono andato via per motivi economici perché l’Atletico mi aveva offerto un contratto a cui non potevo dire di no. Le altre volte no, perchè ormai avevo quel contratto e me lo portavo avanti nelle squadre dove sono andato. Se quell’anno non fosse venuto l’Atletico, non sarei mai andato via dalla Juve. A certe offerte non si può dire di no».
ESPERIENZA IN VIOLA - L’avventura in Coppa Uefa con la Fiorentina è finita male. Cos’è mancato contro i Rangers? «Fare un gol. Loro li ho visti male, non hanno attaccato per niente, hanno solo difeso. Peccato per il rigore fallito ma ho sentito una fitta alla gamba mentre calciavo». A Firenze, comunque, Bobo si sta facendo valere: «Merito anche di Prandelli che ci fa allenare benissimo. Con lui, inoltre, si fa molta tattica. Mi piace molto. Volevo giocare di più? Io non ho mai chiesto di giocare tutte le partite. Ho voglia ancora di giocare perché vedo che quando mi alleno sto bene».
MONDIALI - L'assenza ai Mondiali del 2006 non è stata ancora digerita dal bomber viola: «Sarebbe stato il mio terzo mondiale, quell’anno sono andato al Milan e giocavo poco. Allora sono andato al Monaco per giocare ma mi sono fatto male al ginocchio. Non sono andato al Mondiale, l’Italia ha vinto e l’ho vissuta male. Ho provato un grande delusione. Ero contento per la Nazionale e per i miei compagni, ma ci dovevo essere anch’io. Anche se ho ricevuto tanti messaggi dai miei compagni, non ero lì».
CASSANO E INZAGHI ALL'EUROPEO - Sempre a proposito di Nazionale, Bobo si traveste da Donadoni e fa le sue convocazioni per gli Europei: «Cassano, Inzaghi, Del Piero, Toni, però Inzaghi e Del Piero li porterei sicuramente. Anche Borriello, Di Natale, Quagliarella stanno facendo bene. E Vieri? Se avessi giocato con continuità, magari sì. Cassano, invece, ha grandi qualità, ha giocate che altri non hanno, è estroso, a volte un po’ pazzo, però dopo la squalifica si è calmato».
SCUDETTO E CHAMPIONS - Vieri spera poi che sia l'Inter a vincere lo scudetto: «Ce la farà di sicuro, è troppo più forte delle altre e del Siena, soprattutto. Al derby ho tifato per i nerazzurri. Mancini? Se lo attaccano spesso, è meglio che stia zitto».
Per la finale di Champions Vieri vede favorito il Manchester: «Tifo per i Red Devils, mi sono simpatici e poi c’è Cristiano Ronaldo, mi diverte. Sì, giocherei in Inghilterra ma finchè non c'è nulla di concreto resto qui a Firenze. In Spagna mi sono divertito molto, lì pensano solo ad attaccare. Vogliono prima di tutto veder giocare bene e poi vincere le partite. Madrid è una città bellissima, ti offre molto, è molto divertente. Io tifo per l’Atletico però guardo il Barcellona perchè c’è Messi che mi piace tantissimo, e poi anche Ronaldinho».
VIERI - Fra tutti gli attaccanti che lo hanno affiancato nella sua lunga carriera, Vieri ne sceglie uno: «Ronaldo, in quei 3 o 4 anni in cui eravamo all’Inter, eravamo la coppia più forte del mondo, sulla carta, anche se poi abbiamo giocato poco insieme. E poi con Baggio, Salas. Ho avuto la fortuna di giocare con tanti campioni e mi sono trovato bene con tutti. E’ importante avere un rapporto anche fuori dal campo. Io in campo sono molto generoso, anche con Batistuta, Crespo, Ronaldo, non era importante chi facesse gol. Io e Ronaldo eravamo sempre in giro insieme a fare casini. E con Adriano? Con Adriano mi sono frequentato poco, avevo già 31 anni e quindi avevo già dato».