Stevanovic non torna a gennaio. Petrachi: "Resta al Toro"
Smentite dal d.s. del Torino le voci che vorrebbero il giovane nuovamente all'Inter durante la prossima sessione di mercato
18.11.2010 13:31 di Giuseppe Granieri articolo letto 3273 volte
Nella giornata di ieri sono circolate sulla stampa e sul web notizie di un ritorno, nel mercato di gennaio, di Alen Stevanovic all’Inter. Il centrocampista serbo, secondo quanto riportato, non avrebbe convinto del tutto lo staff tecnico granata che, per tanto, vorrebbe liberarsi del ragazzo.
La realtà dei fatti, però, è diversa, così come specifica – in esclusiva per FcInterNews.it - il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi. “Ci tengo a specificare che Stevanovic è da noi in comproprietà, e non in prestito. Il nostro interesse è quindi quello di valorizzare il ragazzo e di trarre il meglio dalle sue prestazioni. Ovviamente, Alen deve iniziare a carburare e a dare qualcosa in più. L’ipotesi che circola sulla stampa (ritorno all’Inter per riaggregarsi alla Primavera, ndr) credo sia una delle soluzione più sbagliate. Stevanovic viene, appunto, da una Primavera, e il salto in un contesto difficile e fortemente competitivo come una serie B non è mai facile e immediato, ma con i giovani bisogna avere pazienza, costanza e perseveranza. Lo dico a chiare lettere: Stevanovic non andrà via a gennaio, ma rimarrà tutta la stagione al Torino”.作者: 033030 时间: 2010-11-27 17:28:38
Donati e Faraoni, l'Inter del futuro: parola all'agente
Parla Bia: "Da Lecce buone notizie per Giulio; Marco sta tornando ai suoi livelli"
18.11.2010 17:45 di Giuseppe Granieri articolo letto 4786 volte
Marco Davide Faraoni impegnato con la Primavera Il focus dell’intervista odierna è su Giulio Donati, classe 1990, esterno destro basso, vincolato all’Inter da un contratto sino al 2014, ma ora in prestito al Lecce; e su Marco Davide Faraoni, classe 1991, difensore centrale, legato all’Inter anche lui sino al 2014, e perno della Primavera di Pea. Per capire come è iniziata la stagione di questi due interisti del futuro, abbiamo contattato il loro agente, l’ex difensore nerazzurro, Giovanni Bia.
Bia, partiamo da Donati: perché avete scelto Lecce?
“Oltre che una scelta ponderata, andare al Lecce ha significato costruire un progetto di durata biennale: Giulio, infatti, è in prestito – con diritto di riscatto della comproprietà – dall’Inter alla società salentina. Alla fine del biennio, l’obiettivo è quello di maturare ed essere un giocatore da Lecce”.
Però, a guardare le presenze e il minutaggio, non va tanto bene, almeno fino a questo momento.
“Giulio ora non sta giocando tanto, ma contro l’Udinese – nell’ultimo turno di campionato – ha riassaporato il campo. Credo che molto dipenda e dipenderà da lui: da come si sente, da come sta, da quello che vuole fare. C’è anche l’Under 21, dove è già conosciuto. Ripeto, è un progetto di durata biennale e Donati è stato scelto direttamente da mister De Canio”.
Ma qual è il rapporto del ragazzo con l’ambiente?
“Da Lecce arrivano, comunque, solo buone notizie. La società è contenta dell’impegno in allenamento e del comportamento fuori dal campo: di tutto insomma. Ovviamente, l’obiettivo è di aumentare presenze e minuti”.
Nel finestra invernale potrà succedere qualcosa?
“Dipende da quello che vuole fare il ragazzo. A gennaio si potrebbero prendere anche altre decisioni che contemplino scelte differenti da quelle attuali, come quelle di un contesto sportivo diverso”.
Passiamo ad un altro suo assistito: Marco Davide Faraoni. È arrivato all’Inter, dalla Lazio, la scorsa estate, ed ora è entrato in pianta stabile nella Primavera nerazzurra.
“Faraoni – impegnato anche nell’Under 21 – ha ormai ha raggiunto una forma fisica ottimale e la conferma l’ho avuto da un colloquio con lo staff nerazzurro. Purtroppo, ha dovuto fare fronte, nel giro di sei mesi, a due brutti infortuni: la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro, dal quale si è ripreso questa estate; e poi ha contratto un virus in Egitto con l’under 20”.
Tutto passato, comunque.
“Sì, ora sta tornando ai suoi livelli: la stagione con la Primavera è partita molto bene e l’obiettivo è continuare così”.
Lei lavora molto con i giovani – di cui si parla molto in questo periodo: qual è la ricetta giusta per lanciare un ragazzo nel calcio che conta?
“Penso che i giovani debbano esordire e giocare nelle prime squadre. Ma per farlo, è giusto che abbiamo un contesto di riferimento appropriato. Quando Santon ha esordito nell’Inter, è stato anche supportato da un telaio tecnico/tattico rodato ed efficiente. È normale che oggi – a causa di tutti questi infortuni – esordire nell’Inter non è il massimo e i giovani come Coutinho, lo stesso Santon, o Obi ne risentano”.作者: 033030 时间: 2010-11-27 17:30:30
Maresca-Inter, c'è il contatto! E Marco Branca ci sta pensando...
25.11.2010 12:46 di Giuseppe Granieri articolo letto 8569 volte
L’ex centrocampista del Siviglia, come riferiscono a FcInterNews.it fonti vicine al giocatore, è stato proposto da operatori di mercato al direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca. Ora, lo stesso Branca – insieme al direttore sportivo Ausilio – sta valutando e vagliando i pro e i contro di una simile operazione.
Sarebbe una scelta che ha una sua coerenza, sia sotto il profilo tecnico/tattico – l’Inter cerca un centrocampista centrale in grado di abbinare quantità e qualità – sia da un punto di vista economico. Quella di virare su Maresca, infatti, sarebbe una vera e propria operazione low cost, di quelle che piacciono tanto a Massimo Moratti. Inoltre, solo qualche giorno fa il giocatore aveva accolto con entusiasmo l'ipotesi di trasferirsi a Milano.作者: 033030 时间: 2010-11-27 17:32:21
Indagine FcInterNews/2 - Fuori come va? I nostri talenti in giro per l'Italia
Questa volta analizzeremo l'andamento dei giovani in Serie B
16.11.2010 14:21 di Giuseppe Granieri articolo letto 4882 volte
È una bella sorpresa Vid Belec, portiere classe 1990, in prestito al Crotone. Sette presenze fino ad ora per lui, condite da buone parate e un carattere forte che lo sta facendo rimanere a galla anche in un ambiente non facile al primo impatto. Per Belec si è parlato di Bologna come prossima squadra: verità o fantamercato? Vedremo…
Non se la passa altrettanto bene Antonio Esposito, classe 1990, in prestito al Padova. Per il biondo mancino solo una presenza sin qui in Coppa Italia: ma per lui le richieste di mercato non mancano e potrebbero riaprirsi presto le porte dell’Inter. A gennaio vedremo cosa succederà…
È partita bene la stagione di Andrea Mei, difensore centrale classe 1989, in comproprietà tra Piacenza e Inter. Per lui, sino ad ora, dieci presenze che lo proiettano nel lotto dei titolari della squadra piacentina. È il secondo anno per lui lontano da Milano. Per lui, lo scorso anno, sei mesi in prestito al Crotone ed altri sei al Lumezzane.
Tutto sommato buona la stagione di Alen Stevanovic, centrocampista serbo classe 1991, in comproprietà tra Torino e Inter. Cinque presenze per lui, per una stagione che lo può davvero lanciare nel calcio che conta. L’Inter lo aspetta…
Aiman Napoli, attaccante classe 1989, è alla sua seconda esperienza tra i cadetti. Anche lui in orbita Inter, nel primo anno lontano da Milano ha collezionato 23 presenze e un gol nel Modena, mentre quest’anno ha firmato due gol in 6 presenze. Rientrerà all’Inter? Ad oggi, difficile dirlo.
Chiude la lista il portiere Andrea Bavena, portiere classe 1990, in prestito dall’Inter al Portogruaro. Bavena e il terzo portiere dei veneti e per ora è difficile contestualizzare la sua posizione così come interlocutoria è l’esperienza, sempre al Portogruaro, dell’ex Primavera dell’Inter, Nicola Sartori, difensore classe 1993.作者: 033030 时间: 2010-12-24 06:53:30
Years ago, in a market that some negotiations related to the children of the youth sector, Inter was close to Andrea Poli, the median age of Treviso. Here are the facts narrated by Anthony Barilla Corriere dello Sport: "At the Poles were the two Milan, Inter offer 350 000 作者: superth 时间: 2010-12-24 07:03:59
提示: 作者被禁止或删除 内容自动屏蔽作者: Pasa 时间: 2010-12-24 09:45:55